Checklist definitiva per spedire pacchi fragili o di valore all’estero

Spedire oggetti fragili o di alto valore richiede metodo: la differenza tra un arrivo perfetto e un reclamo spesso sta nella scatola giusta, imbottitura corretta, immobilizzazione e documentazione. Qui trovi una guida pratica, con consigli verificati e una checklist finale.

Sommario

Principi base (da applicare SEMPRE) 

pacchi_fragili

  • Nastro a “H” su tutte le giunzioni (superiore e inferiore) per rinforzare i lembi. 
  • Etichettatura chiara (FRAGILE / THIS SIDE UP), ma ricorda: l’etichetta non sostituisce un imballo corretto.

 

Quando l’oggetto è di alto valore 

  • Foto pre-spedizione del contenuto e dell’imballo, numerazione dei colli e distinta.
  • Servizi accessori: tracciabilità avanzata, firma alla consegna e opzioni di responsabilità/assicurazione trasporto; verifica cosa coprono e le esclusioni per imballo inadeguato

 

Come imballare in pratica (passo-passo) 

  1. Prepara l’oggetto: smonta o blocca eventuali parti mobili, proteggi spigoli e superfici delicate con foam o cartone rigido, inserisci sacchetti antipolvere quando servono.
  2. Crea il primo strato protettivo: avvolgi l’oggetto con pluriball spesso (più giri sulle parti più esposte) o con foam sagomato. Inserisci distanziatori per evitare che “si tocchi” con le pareti della scatola. 
  3. Alloggia bene internamente alla scatola: riempi bene gli spazi residui affinché l’oggetto resti fermo. Se scuotendo la scatola senti movimento, aggiungi imbottitura.
  4. Passa alla scatola esterna: posiziona l’oggetto internmente al centro della seconda, creando un cuscino uniforme tutt’intorno con pluriball, foam o cartone alveolare.
  5. Sigilla con metodo: chiudi con nastro a “H” sopra e sotto, rinforzando i bordi. Applica le etichette e la documentazione in una busta trasparente sul lato più ampio.
  6. Shake test: agita delicatamente: se senti movimento, aggiungi imbottitura. (Buona pratica di confezionamento.)

 

Materiali: cosa usare (e cosa evitare) 

Funzionano bene:

Pluriball ad alto spessore

Schiume a cella chiusa

Schiume_cella_chiusa

Angolari protettivi

Angolari_protettivi

Cartone alveolare

Cartone_alveolare

Pannelli rigidi per distribuire i carichi

Pannelli_rigidi

I cuscinetti d’aria e i chips di riempimento sono utili solo come completamento: non devono essere l’unica protezione, altrimenti l’oggetto tende ad affondare.  

Evita giornali o riempitivi che si comprimono facilmente: perdono volume e protezione proprio durante il viaggio.

Evita il riciclo di scatole di cartone che hanno già perso la loro resistenza:

Come vedi dall’immagine le sollecitazioni durante il viaggio possono essere varie, per cui se non preparati correttament gli imballi cedono. 

 

Istruzioni rapide per le categorie più delicate 

  • Vetro e ceramica (bicchieri, piatti, porcellane): avvolgi ogni pezzo singolarmente, inserisci separatori tra un elemento e l’altro e adotta la doppia scatola. Gli urti fra pezzi vicini sono la causa più comune di scheggiature.
  • Elettronica (TV, computer, fotocamere): quando possibile utilizza la confezione originale del produttore inserita poi in una scatola esterna con ulteriore imbottitura. Evita pressioni dirette sui display e blocca bene alimentatori e accessori.
  • Specchi e quadri: proteggi la superficie con cartone rigido e foam, utilizza angolari per il perimetro e immobilizza la cornice. La doppia parete riduce il rischio di crepe e vibrazioni.
  • Strumenti musicali: all’interno della custodia riempi i vuoti (soprattutto attorno al manico), poi inserisci la custodia in una scatola esterna con imbottitura aggiuntiva. Fai attenzione a sbalzi termici e umidità. 
     
  • Arredi “RTA” (in kit): rinforza i lati con pannelli rigidi, proteggi i punti di giunzione e separa i componenti più pesanti. Il contenuto non deve muoversi mai. 

 

Cosa si rompe più spesso (e perché) 

I più esposti sono:

  • vetro/ceramica,
  • decorazioni e ornamenti,
  • elettronica,
  • strumenti musicali,
  • specchi,
  • mobili in truciolare / RTA 

Le cause principali sono tre: urti e cadute durante lo smistamento, imballo insufficiente (spazi vuoti, protezione non uniforme) e pressione dovuta ad altri colli impilati.  

A ciò si aggiunge la movimentazione frettolosa quando il pacco non è chiaramente riconoscibile come delicato.  

Una progettazione dell’imballo “a prova di urto” riduce drasticamente queste criticità. 

 

Scelta del servizio e note operative 

  • Tempi e filiera: per oggetti sensibili preferisci servizi di corriere espresso express che avranno minori passaggi e tempi ridotti. 
  • Assicurazione/Responsabilità del vettore: verifica massimali, franchigie e condizioni sull’imballo (spesso l’insufficiente protezione è esclusa). 
  • Documenti doganali: descrizioni precise, codice merce (HS), valore corretto, eventuale prova d’acquisto/foto. (Best practice spedizioni internazionali.)  

 

Errori comuni da evitare per i pacchi 

Riutilizzare scatole “stanche” o troppo grandi (collasso e si schiacciano con facilità).

Errori_comuni_per_pacchi

Riempire con solo carta o chips leggeri,

oppure lasciare ampi vuoti. Se carta e chip leggeri sono usati come unica protezione, questi durante il trasporto si comprimono e l’oggetto resta libero di muoversi.
riempire_con_carta_chips

Dimenticare di apporre il nastro a “H”

e i rinforzi dei lembi. Se i lembi si aprono, la scatola perde integrità.
apporre_nastro_H

Colli pesanti:

Accettiamo colli fino a 70 kg anche senza pallet; tuttavia, per pesi superiori a 30 kg possono essere applicati supplementi. Per motivi di sicurezza, applica un’etichetta “HEAVY” su tutti i colli che superano 23 kg.

Affidarsi all’etichetta “Fragile” al posto di un imballo tecnico

L’etichetta non compensa un imballaggio mal progettato. Inoltre, assicurati che questa sia ben leggibile e non sovrapposta ad altre etichette vecchie già presenti nella scatola.
etichetta_colli_fragile

Oggetti che si toccano tra loro:

è rischioso poiché crea urti interni.

 

E per i Pallet….

Impila “a colonne”

(o a mattone solo se serve)

L’impilamento verticale, a colonne, garantisce la massima resistenza allo schiacciamento. Se i contenuti sono rigidi e gli strati “giocano” un po’, puoi alternare lo schema a mattone per aumentare la stabilità trasversale, evitando comunque sporgenze.

Niente sporgenze oltre il perimetro

I colli devono rientrare perfettamente nel perimetro del pallet: pallet con sporgenze non sono accettati. Le sporgenze si danneggiano facilmente durante la movimentazione e impediscono una corretta sovrapposizione in magazzino e in transito.

Sommità piana e impilabile

La parte superiore del pallet deve essere piatta, rigida e impilabile. Pallet non impilabili (con profili irregolari o “a punta”) comportano supplementi e aumentano il rischio di danni perché non possono essere stoccati in colonna in sicurezza.

Reggetta e/o film estensibile: fissare anche al pallet

Blocca il carico con due reggette incrociate (passate intorno ai colli e alle slitte del pallet) e usa film estensibile per avvolgere l’intero volume includendo la base. Così il carico lavora come un unico corpo e non scivola durante urti e frenate.

Etichetta ben visibile

sul lato (non in alto)Applica le etichette sui lati del pallet, mai sulla sommità: un altro pallet potrebbe essere impilato sopra e coprirle. Tip SpedizioneComoda.com:
  • Per pallet impilabili, inserisci una copia dell’etichetta anche dentro uno dei colli.
  • Per pallet non impilabili con merce irregolare, applica l’etichetta direttamente sull’oggetto (se poi avvolgi con film, etichetta prima di avvolgere) e usa coni/indicatori “Do Not Stack” ben evidenti
etichetta_bien_visible

 

Checklist operativa (breve ma completa)

checklist_2026_spedire_pacchi

  • Prima di iniziarescatta foto dell’oggetto e dell’imballo, definisci il valore e verifica se serve una copertura aggiuntiva. Per l’estero prepara descrizione merce e, quando richiesto, codice HS.
  • Materiali prontiscatola nuova e robusta, pluriball/foam, pannelli rigidi per superfici, angolari, nastro di qualità e busta trasparente per i documenti.
  • Imballo corretto: avvolgi, immobilizza, elimina i vuoti; se necessario usa il box-in-box. Fai lo “shake test”: se senti movimento, aggiungi protezione.
  • Chiusura e documenti: sigilla a “H” sopra e sotto; applica etichette FRAGILE/ALTO; inserisci mittente/destinatario ben leggibili e allega i documenti doganali.
  • Consegna e tracking: attiva le notifiche, scegli la firma alla consegna e conserva ricevute e foto fino a consegna avvenuta. 

 

Fonti principali